Dipendenti felici e fedeli? Sì, con training e flessibilità

Il mondo del lavoro cambia continuamente, complici anche le nuove tecnologie, e contestualmente cambiano le aspettative dei lavoratori. Quali sono, quindi, gli assetti strategici per un’azienda al fine di attrarre e mantenere i propri dipendenti? Gli esperti non hanno dubbi: il teorema del dipendente felice è dato dal giusto mix fra work life balance, smart working e formazione. Insomma, un buon equilibrio fra vita privata e lavoro. A fornire tutte questi indicazioni è il Job Confidence Index di PageGroup, società leader mondiale nel recruitment con i brand Page Executive, Michael Page e Page Personnel, che ha evidenziato quali siano le motivazioni che spingono una persona a cambiare ambiente di lavoro. I dati elaborati dalla società, in seguito alla somministrazione di 660 questionari in Italia ai candidati per opportunità professionali, evidenziano infatti che solo il 35% dei lavoratori è soddisfatto del proprio work life balance.

Flessibilità e smart working sempre più desiderati

Quando  l’equilibrio tra vita personale e professionale non c’è, spesso si cerca una nuova occupazione più affine alle proprie esigenze. Il 91% degli intervistati in cerca di lavoro vuole trovare una realtà in cui il work life balance venga rispettato e il 45% vorrebbe usufruire dello smart working. Inoltre, il 90% è alla ricerca di orari flessibili per gestire al meglio le attività extra-lavorative. Se da un lato l’interesse è rivolto all’equilibrio e al benessere sul luogo di lavoro, dall’altro ci si concentra molto sulla formazione. Infatti, dal Confidence Index è emerso l’interesse del 90% degli intervistati nei confronti di training e corsi di aggiornamento erogati dell’azienda, e del 46% verso l’accrescimento delle competenze. E proprio la formazione è uno degli aspetti su cui le aziende dovrebbero concentrarsi di più per tenersi stretti i dipendenti migliori.

Uno scambio reciproco

“È bene sottolineare che i benefici prodotti dal work life balance e dall’aggiornamento costante dei dipendenti rappresentano un do ut des” spiega Pamela Bonavita, Senior Executive Director di PageGroup. “Infatti, un lavoratore sereno e stimolato renderà sempre meglio sul posto di lavoro. Offrire ai lavoratori una maggior flessibilità e un miglior rapporto qualità vita-lavoro è quindi importante per l’azienda che vuole ottenere risultati positivi. Anche la formazione altamente professionalizzante rappresenta un beneficio non solo per i dipendenti ma anche per le aziende stesse. Per questo, tutte le nostre Academy sono tenute da docenti esperti affiancati dai nostri selezionatori, che seguono i tecnici ed i professionisti partecipanti in location selezionate ad hoc in funzione di temi ed argomenti che vengono affrontati”.